La casa e gli Acari
Gli acari come diversi studi hanno confermato vivono in diverse zone della nostra casa fra le quali risultano particolarmente appetibili, i letti, divani e poltrone, tappeti e moquette, tutti gli oggetti e i mobili che hanno un imbottitura in tessuto e i vestiti.
Questi sono tendenzialmente i posti che presentano le caratteristiche ottimali per la sopravvivenza e la riproduzione degli acari che come abbiamo accennato già in precedenza risentono di fattori quali temperatura ed umidità e non a caso risultano più diffusi nelle zone tropicali e rurali che non nei centri urbani e nei climi temperati.
Il periodo in cui è massima la loro presenza è compreso fra il mese di Maggio e quello di Ottobre, al contrario diminuiscono da Dicembre ad Aprile mentre sembrano non essere presenti ad un'altitudine superiore ai 1600 metri.
L'evoluzione del nostro stile di vita negli ultimi anni tuttavia, ha comportato una maggior incidenza di queste forme di vita che hanno trovato con notevole facilità, ambienti ospitali nelle nostre abitazioni perfettamente riscaldate, molto più di un tempo, non sempre sufficientemente areate per non disperdere il calore e dunque complessivamente più umide.
L'arredamento inoltre contribuisce al loro proliferare quando prevede l'utilizzo di tappeti moquette poltrone e divani imbottiti, dei tendaggi forme di arredo nelle quali la polvere si annida facilmente ma non si elimina completamente con altrettanto successo.
Come si può dedurre dunque, la polvere è il fattore determinante per la presenza di questi parassiti e dunque il sistema di intervento più efficace è comunque quello volto a diminuire la polvere nelle nostre case. Tuttavia non è semplice intervenire su tutti gli ambienti della casa nello stesso modo.
In linea generale allora cominciamo con il segnalare le misure che vanno sempre seguite per un igiene più efficace; prima fra tutte cercate di cambiare spesso aria agli ambienti della vostra casa, in modo particolare alle camere da letto, areatele possibilmente più volte in un giorno, in modo da asciugare gli ambienti riducendo l'umidità e abbassando la temperatura, (a tal proposito ricordate che il riscaldamento in casa dovrebbe stabilizzare la temperatura intorno ai 20° non oltre).
Risulta importante inoltre lasciare all'aria le nostre coperte, i lenzuoli così come i cuscini e anche i materassi, cercando di ripetere questa operazione con una certa frequenza, almeno 2 volte al mese.
Inoltre quando lavate la biancheria ricordate di evitare quando è possibile il lavaggio a secco, piumini inclusi, perchè di gran lunga meno efficace dell'acqua nell'eliminazione delle particelle allergizzanti.
Scegliete programmi di lavaggio con alte temperature, superiori ai 60° gradi, temperatura oltre la quale gli acari non sopravvivono. Inoltre ricordatevi di sostituire spesso i filtri dell'aspirapolvere effettuando sempre le pulizie a finestre aperte ed utilizzando un panno umido oppure antistatico per spolverare.